Un'introduzione alla Botanica non solo rivolta al visitatore motivato ma anche alle persone occasionali che incontrano piante con nomi particolari.
Superficie di circa 3,500 mq.
Presenti piante di origine mediterranea e anche provenienti dalla California e Australia.
Una nuova funzione- La caratteristica dell'Orto Botanico di "Villa Beuca" è un nuovo ruolo: il ruolo terapeutico, non delle piante che vi sono coltivate, ma proprio dell'Orto come Istituzione. Questa rappresenta un'ulteriore ed importante opportunità per il reinserimento lavorativo di pazienti psichiatrici e persone a disagio psichico e sociale. Esso è fortemente integrato con diverse iniziative, in particolare in campo agrituristico, che favoriscono gli scambi sociali e recuperano i soggetti emarginati ridefinendone i ruoli da passivi fruitori di assistenza a produttori di beni e servizi.
In ambiti urbani, centrali o periferici, gli Orti botanici rappresentano oggi oasi di verde che contribuiscono a migliorare la qualità della vita; verso di essi s'incontrano atteggiamenti ambivalenti: da un lato tentativi di allontanamento per recuperare superfici meglio monetizzabili con costruzioni intensive, ma anche per consentire un loro sviluppo, dall'altro una difesa ed un potenziamento in funzione di richiamo turistico o come sedi di manifestazioni. Gli Orti, oltre ai tradizionali compiti di ricerca e didattica universitaria, acclimatazione di piante esotiche e mantenimento di collezioni vive, hanno acquisito pertanto nuovi ruoli sociali integrandosi meglio col territorio e con la vita delle popolazioni. Negli ultimi decenni gli Orti botanici hanno assunto anche un ruolo di primo piano nella conservazione della diversità del mondo vegetale. Gli Orti botanici rappresentano investimenti importanti: le numerose nuove istituzioni di Orti in Europa negli ultimi decenni, avvenute talvolta anche con notevoli impegni finanziari, testimoniano la loro attualità e validità.
Nelle foto:Panorami dell'orto botanico e la cornice didattica con alcuni scorci dell'orto stesso.