Monumento ai Caduti del Mare

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Inaugurazione

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Monumento ai Caduti del Mare

Sabato 25 ottobre 2008, nei "Giardinetti" in Piazza Giovanni XXIII, si è svolta, alla folta presenza di Autorità Civili e Militari, l’inaugurazione del monumento ai “Caduti del Mare”sotto la guida del direttore di cerimonia Comandante Croce. Dopo il posizionamento degli ospiti e delle autorità, lo speaker Beppe Marcellino ha dato l’attenti al momento dell’ingresso del Gonfalone del comune di Cogoleto e, subito dopo ha reso gli onori militari al Medagliere della marina Militare, trasportato da Roma fino a Cogoleto dalla marinaia Flavia Valeri. La cerimonia di inaugurazione del monumento ai Caduti del Mare ha avuto inizio con l’alzabandiera mentre gli Onori e l’Inno Nazionale venivano eseguiti dalla Banda Comunale di Cogoleto diretta dal Maestro Augusto Guetta.

Con i giardinetti

Di fronte

Primo piano

Successivamente l’Ammiraglio di Divisione Nicola Sarto ha porto il suo saluto ai presenti, seguito poi dal sindaco di Cogoleto Attilio Zanetti e dal consigliere regionale Luigi Cola. Dopo i saluti, il parroco di Cogoleto Don Danilo Grillo ha officiato la S. Messa, seguita dalla “Preghiera del Marinaio” letta dal Socio Ermenegildo Maritano. Al termine della cerimonia religiosa è seguita la benedizione e la scopertura del monumento dalla madrina Giorgia Marcolini, nipote del Comandante Evelino Marcolini (medaglia d’oro al valor militare). Il monumento, (progettato dall’architetto Enzo Campisi del Comune di Cogoleto su linee guida del Presidente del Gruppo di Cogoleto e Arenzano Gennaro Coppola che erano state condivise dal sindaco Zanetti) è costituito da un’ancora di speranza di tipo “Ammiragliato” della fine 800 primi 900 del peso di circa 1500Kg, installata per la prima volta nel 1915 su un piroscafo canadese che trasportava materiale bellico dal Canada all’Inghilterra e che era stato successivamente acquistato dalla “Navigazione Alto Adriatico” per il trasporto di materiale chimico. Cessato il servizio nel 1976 l’ancora fu acquistata dalla figlia del Cav. Uff. Sebastiano Stella che la donava al padre affinché potesse essere destinata a monumento.

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